Project Hail Mary
Project Hail Mary
Trama
Quando Ryland Grace si risveglia, non ha assolutamente idea di dove si trovi né di chi sia. Vede solo che il suo corpo è collegato a decine di tubi, che gli oggetti intorno a lui cadono troppo velocemente e che i suoi due compagni di viaggio giacciono inermi nello spazio angusto che condividono. Poi, lentamente, la memoria riaffiora: Grace si trova a migliaia di chilometri dalla Terra, su una minuscola navicella spaziale lanciata a tutta velocità nelle profondità insondate dello spazio, unico sopravvissuto di una missione disperata per salvare il pianeta. Se fallisce, l'umanità è destinata a sparire a causa di misteriosi organismi che si nutrono dell'energia solare e che stanno rapidamente portando la Terra verso una nuova era glaciale. A bordo di Hail Mary , Grace è consapevole che ha pochissimo tempo a disposizione per neutralizzare il pericoloso nemico e che il destino della specie dipende unicamente da lui. O forse non è solo? Dopo il grande successo di L'uomo di Marte , Andy Weir torna con una nuova odissea spaziale, ricca di suspense, humour e sorprese.
Recensione
Ryland Grace si sveglia in un'infermeria con due cadaveri, tubi che sporgono dal suo corpo e nessuna idea di chi sia o di come sia salito a bordo di quella che presto scopre essere un'astronave. Man mano che la trama si svolge, Grace inizia a recuperare lentamente i suoi ricordi; non solo scopre la natura della crisi che l'umanità deve affrontare, ma apprende anche che non è esattamente il tipo di uomo che pensa di essere. Grace è un'insegnante di scienze, piuttosto che un'astronauta ma ha la competenza per esserlo e di fronte alle avversità ha la volontà di lottare per la sopravvivenza. Non per niente è stato scelto tra milioni di altri per affrontare questa missione. Lontano dal tipo entusiasta e super motivato, Grace è un eroe riluttante, uno con vere vulnerabilità che ci aiutano a umanizzarlo e ad aggiungere delle sfumature di grigio. Eppure il personaggio più forte del libro è il discutibile Rocky, la controparte aliena di Grace. Creare un avvincente alieno letterario può essere impegnativo, ma Weir ci offre un personaggio memorabile che presto ci fa tifare per "lui" perché abbia successo. Project Hail Mary ci regala una razza aliena ben costruita, con un mondo natale molto diverso dal nostro. C'è molta scienza in questo libro, il che non è affatto un male, ma richiederà ad alcuni lettori di ripassare diversi passaggi con attenzione e forse ripetutamente. Mi sono ritrovata a ripassare più volte alcuni dei concetti, assicurandomi di aver veramente compreso la lezione di scienze che Andy Weir mi stava insegnando attraverso la voce di Ryland Grace.Tuttavia, ciò non dovrebbe spaventare i potenziali lettori; il libro non si abbassa mai a tenere conferenze e l'esposizione è limitata a quanto necessario per far avanzare la trama.
Grazie a una struttura unica in cui il romanzo avanza da due diversi punti di partenza e si alterna tra loro, la trama avanza costantemente e ogni rivelazione lascia il lettore desideroso di sapere cosa verrà dopo, fino a culminare in un capitolo finale molto soddisfacente che rende l'intero viaggio utile. Il messaggio è chiaro: di fronte all'imminente devastazione planetaria, l'ingegnosità umana sostenuta da una solida scienza è l'unica cosa che può salvarci. La volontà di cooperare con coloro che sono diversi da noi è una parte fondamentale della salvezza dell'umanità. L'autore ha la capacità di inserire questi temi nel libro che potrebbero risultare ostici, in modo abbastanza sottile da renderli chiari, ma senza essere pesanti.
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