Lore di Alexandra Bracken

 

Buongiorno Meraviglie ❤
Ecco la mia opinione su Lore di Alexandra Bracken. Ringrazio Sperling e Kupfer per la copia in anteprima.

Autore:

Alexandra Bracken

Traduttore:

Michela Albertazzi

Editore:

Sperling & Kupfer

Collana:

Pandora

In commercio dal:

28 giugno 2022

Pagine:

434 p., Rilegato

Trama

In seguito a una ribellione, Zeus ha punito gli dèi con l'Agone: ogni sette anni, per sette giorni, sono costretti a diventare mortali e sono alla mercé dei discendenti di antiche Case, pronti a ucciderli e prendere il loro posto. Dopo aver incrociato il cammino del più potente e terribile tra gli immortali, responsabile dello sterminio della sua famiglia, Lore è fuggita e ha giurato a sé stessa che si sarebbe tenuta alla larga dall'Agone a ogni costo, rinunciando a tutto pur di sopravvivere. Ma quando Atena, gravemente ferita, la va a cercare e le propone un'alleanza per vendicarsi di chi ha ucciso i suoi cari, la ragazza suo malgrado accetta di legare il suo fato a quello della dea, anche a prezzo della morte. Tra scontri all'ultimo sangue e tradimenti, Lore riuscirà a ottenere la sua giustizia e soprattutto a rimanere in vita?

Recensione 

Lore di Alexandra Bracken mi è stato descritto come un'atmosfera di mitologia greca alla Hunger Games e, onestamente, dopo averlo letto, non sono pienamente d'accordo. È un libro completamente diverso e seppur molto movimentato ha delle caratteristiche uniche.

Ogni sette anni, nove dei 12 dell'Olimpo diventano mortali e inviati sulla terra per una settimana, in un evento chiamato Agone. Durante l'Agone, le stirpi mortali di famigerati eroi greci come Perseo, Ulisse e Achille danno la caccia agli dei e, se ne uccidono uno, assumono l'immortalità e il potere degli dei. Lore Perseous ha lasciato quella vita molti anni fa, ma quando il suo amico Castor (che credeva fosse morto) e un'Atena gravemente ferita compaiono entrambi nella sua vita all'inizio dell'Agone, lei non li respinge, anche se sperava davvero di esserne uscita.

《Non era solo rabbia che Lore sentiva, ma umiliazione: per tutto quel tempo aveva creduto di essere fuori dalla portata degli dèi, di essere finalmente al timone della propria vita. Niente di tutto ciò era reale》

 Trovo sempre più facile parlare di cose che non mi sono piaciute (non so perché), ma per questo libro c'erano solo un paio di cose, quindi iniziamo con loro! Per prima cosa  è un libro piuttosto lungo (la mia edizione è di 427 pagine), ma copre solo 7 giorni in totale (sebbene ci siano dei flashback in tutta la storia). La prima parte è talmente complessa che se non ci fosse stata alla fine una descrizione degli eroi e delle case di appartenenza mi sarei completamente persa. Ma mi è piaciuta la seconda metà del libro più di quanto mi sia piaciuta la prima metà! Mi sarebbe piaciuto di più avere a che fare con i nuovi dei, sento che avrebbero potuto occupare più spazio in questa storia di quanto non abbiano fatto. Sento anche che questo libro avrebbe potuto essere migliorato con più punti di vista (anche se per essere onesti, penso che la maggior parte dei libri che leggo siano solo un singolo punto di vista) soprattutto perché amo molto i pov alternati. 

Leggere parti di questo libro dagli occhi di qualcuno come Miles che si è appena lanciato in questo mondo, o Castor che attraversa un arco narrativo così incredibile avrebbe potuto aggiungere un po' più di sostanza alla costruzione del mondo e all'Agone. 

Ok, ora tutte le cose buone!! Questo libro è stato così ricco di azione, ma non è mai stato travolgente. Questo è stato un modo così fresco e unico di portare le divinità greche e la mitologia greca in un ambiente urbano, a cui mi ci è voluto un po' per abituarmi. L'idea che gli dei potessero essere uccisi, e quindi quando un essere umano ha preso i loro poteri, hanno anche scelto un nuovo nome per se stessi e sarebbero stati indicati come "il nuovo Dioniso", ad esempio, è così diversa da qualsiasi altro libro che ho letto. Ho adorato il fatto che Bracken abbia conservato questa storia nel mondo che conosciamo, e se tu fossi di New York, posso solo supporre che i luoghi e i nomi delle strade citati sarebbero stati molto familiari! Penso che una delle cose che mi ha davvero colpito siano state le linee di sangue e le loro convinzioni. Questi gruppi di persone sono tutti discendenti di questi antichi eroi, eroi con cui avremmo avuto familiarità, ma vivono nel mondo che conosciamo oggi. Discendono da questi grandi eroi e credono negli dei greci, ma le loro pratiche religiose e l'ordine sociale sono appena cambiati in oltre 2000 anni. 

《Ma non aveva capito ciò che Lore finalmente aveva compreso. I mostri vivono nell'ombra. Per dare loro la caccia, non si poteva avere paura di seguirli. E l'unico modo per distruggerli era dimostrare di avere denti più affilati e il cuore più oscuro. 》

Ho trovato piuttosto scioccante il contrasto tra queste famiglie che credono in sistemi arcaici di uomini che fondamentalmente possiedono donne e proibiscono alle donne di essere capofamiglia o in qualsiasi posizione di potere, con il mondo moderno che sta lavorando COSÌ DURO per smantellare queste idee . C'è questa scena in uno dei flashback che mi ha letteralmente fatto accapponare la pelle. La disuguaglianza tra uomini e donne che stiamo ancora combattendo oggi è stata parte integrante delle società fin da quando la storia ha origini. Siamo consapevoli della mancanza di scelta, di voce e di libertà che alle donne veniva data nella maggior parte (non in tutte) le società antiche e nessuno oggi pretende che il modo in cui funzionavano le società antiche non fosse intrinsecamente misogino. Ma leggere queste credenze antiquate che funzionano nel mondo moderno, con la maggior parte dei personaggi che lo accettano perché "è così che è il loro mondo" è stato molto più difficile di quanto pensassi. Le battute occasionali in questo libro sono state un punto culminante, oltre al modo in cui i personaggi principali Lore, Castor, Miles e Van si sono incontrati in un modo molto carino e familiare. Il modo in cui tutti e quattro hanno lavorato insieme e hanno lavorato l'uno sui punti di forza dell'altro è stata una dinamica in questa storia che mi è davvero piaciuta molto. 

A un certo punto, Lore fa emergere la storia di Atena e la sua tendenza a dare il suo favore agli eroi maschi e, usando l'esempio di Medusa, la sua storia di voltare le spalle alle donne. Questo è stato un altro momento per me in cui i problemi della mitologia greca sono tornati di corsa in netto contrasto con il mondo moderno. 

La storia di Medusa non è spesso descritta come felice. La bella Medusa (una delle tre gorgoni) fu sedotta dal dio degli oceani, dei terremoti e dei cavalli, Poseidone, in un tempio di Atena. In rappresaglia per aver profanato il suo tempio, invece di punire Poseidone, ha trasformato Medusa in un mostro con serpenti per capelli e la capacità di trasformare le persone in pietra con uno sguardo. Il volto di Medusa era raffigurato sullo scudo di Atena, noto come Egida, ed è il simbolo della Casa di Perseo (la stirpe di Lore). Le trame, le motivazioni dei personaggi e lo sfondo mitologico sottostante intrecciati in questo libro ti tengono costantemente all'erta man mano che vengono rivelate ulteriori informazioni. È un intricato equilibrio tra vita moderna, antiche credenze e una caccia epica, e Bracken l'ha eseguito brillantemente. Se vuoi un libro che porti antichi miti, divinità e credenze in un ambiente urbano come non l'hai mai visto, semplicemente non ho sentito la profondità della loro relazione come ho fatto con lei e Miles, Castor e persino Van. Avere Atena come dio principale con cui Lore interagisce è stata una scelta così interessante, che mi è davvero piaciuta. Atena è la dea della guerra strategica, della saggezza, dell'artigianato e difensore di città e paesi. Molte delle sue responsabilità si prestano alla storia che si è svolta in Lore e ho pensato che fosse la scelta perfetta. Ho pensato che il personaggio di Lore fosse così sfaccettato e tridimensionale. La sua costante battaglia tra la vendetta della sua famiglia, il suo senso di colpa, il suo bisogno di sopravvivenza, il suo desiderio di una vita normale e la sua incapacità di dimenticare chi è e chi è stata cresciuta rende questo libro ancora più interessante. Leggere dal punto di vista di un personaggio così conflittuale è stato così avvincente e una delle parti migliori di questo libro. 

Spero di esservi stata d'aiuto nella decisione di leggere Lore. Un abbraccio amici ❤