Stanze vuote recensione



Stanze vuote. Racconto in versi
Alice Musarra
EditoreBookroad (2 luglio 2020)
 168 pagine

 《Vedi amore...tutti i miei niente in realtà erano dei ti amo che mi si erano bloccati in bocca...
Ti amo Alice. È qualsiasi cosa tu stia pensando. 
Ti amo. 
E qualsiasi cosa tu deciderai. Ti amo.
 E qualsiasi cosa mi dirai. Io ti amo.》


Trama

La fine di un amore, raccontata dal punto di vista di una donna combattuta tra la facoltà di seguire i propri sentimenti e il rispetto per se stessa. Innamoratasi quasi per caso di un uomo misterioso e complicato, la protagonista comprende ben presto che quell'amore intenso ma doloroso l'avrebbe condannata per sempre. Un racconto autobiografico in cui l'autrice svela tutta se stessa, ricostruendo le memorie del proprio cuore. In un'alternanza tra prosa, poesia e flusso di coscienza, il racconto di una donna costretta ad affrontare le conseguenze di una scelta dolorosa ma inevitabile.




Recensione


Questo libro parla di amore, di dolore, di rinascita. Un libro autobiografico in cui l'autrice mette a nudo se stessa. Inizia dall'incontro con un uomo e con la nascita di quel sentimento che non ha logica, l'amore di pancia lo chiamano alcuni. Scava una voragine incolmabile. Gli occhi vedono ma il cuore comanda. Un'analisi reale che possiamo riconoscere tutti. Chi non ha provato questo tipo di amore al cui interno c'è anche odio e dolore?
Poesia dolce e allo stesso tempo graffiante.
Un crescendo al quale la protagonista ha il coraggio di mettere la parola fine. Eppure anche lasciando quest'uomo complicato e dannoso non si può fare a meno di soffrire. Di ricordare. Di sentire la mancanza di un amore folle e indimenticabile.
Eppure la forza della rinascita è come una primavera del cuore. Uno spiraglio di luce in un tunnel di distruzione.
Devo dire che non posso fare a meno di consigliarvi questa lettura.
Io ho divorato questo libro in una sera e il giorno dopo sono andata a rileggere alcune pagine per riflettere su questi sentimenti.
Faccio i miei più calorosi complimenti all'autrice e la ringrazio per avermi inviato il suo libro.
Voto🌟🌟🌟🌟
Vi lascio un piccolo estratto molto bello


《Eri casa tu.
La stessa casa che mi apparse in sogno da bambina.
Ci si sente a casa
Quando ci si sente al sicuro
Quando ci si sente protetti.
Chi ti dice di non aver bisogno di protezione,
Mente.
Anche le persone forti
Ne sentono il bisogno.
Mi sono sentita a casa,
Al tuo fianco,
Ma non mi sono mai sentita protetta.
Ero io che proteggevo te....》

Commenti

  1. Ciao! Volevo leggere la recensione ma non so come mai è per metà coperta dalle immagini di "You" e "Le sette morti di Evelyn Hardcastle"! Magari è un mio problema, ma non mi è mai successo! :(

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    1. Grazie per avermelo detto, è la nuova versione di blogger. Ora mi sembra di aver risolto❤❤

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    2. In questo periodo Blogger mi tortura con mille bug 😔

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  2. Molto intenso. Quando si parte da eventi autobiografici spesso si avverte un'energia travolgente.

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    1. Si è in questo libro traspare veramente molto.

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  3. I libri introspettivi spesso i più sentiti 👍

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  4. Lo leggerò presto anch'io! La tua recensione è molto bella💓

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