Recensione il diavolo in primavera

Recensione a "Il diavolo in primavera" di Lisa Kleypas Genere: Storico

Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 350

• Trama

Londra, 1876. A differenza di tutte le debuttanti londinesi, la bellissima Lady Pandora Ravenel non sogna di frequentare balli e trovarsi un marito. Preferisce di gran lunga dedicarsi ai suoi affari. Ma la sua strada si incrocia con quella di Gabriel, Lord St. Vincent, impenitente libertino, altrettanto determinato a non essere ingabbiato in un matrimonio. E per entrambi sarà la scoperta di un brivido fino allora sconosciuto...

• Autore

Lisa Kleypas è una scrittrice statunitense. È autrice di numerosi romanzi rosa americani, sia storici che contemporanei, tradotti in diverse lingue.

 "Non ho mai voluto sposarmi". proseguì. "Chi mi conosce può confermarlo. Da bambina non ho mai amato le favole sulle principesse in attesa di essere salvate".

• Recensione 

Io e mia mamma abbiamo letto moltissimi libri di Lisa Klaypas nel corso degli anni. I suoi libri non mi hanno mai deluso. La particolarità dei personaggi da lei inventati è quella di essere intrecciati uno con l'altro. In questo caso troviamo il figlio di Lord st Vincent duca di Kingston e di Evie una delle protagoniste dei libri della collana Le audaci zitelle.   
La storia è molto divertente e segue la storia di Gabriel e Pandora, per una sfortunata serie di equivoci si trovano in uno scandalo da cui si può uscire solo con un matrimonio.  Quindi due perfetti sconosciuti devono scegliere se subire le ire dell'alta società o soccombere e sposarsi. Troviamo Gabriel come a suo tempo fu anche il padre un libertino con un'amante e una una Pandora al contrario estremamente goffa, ingenua e cosa più importante una donna in carriera. Questa ragazza ha in progetto di lavorare e di produrre giochi da tavolo in un periodo storico in cui le donne sono considerate solo in funzione del marito. Quindi Pandora è contraria al matrimonio e farà di tutto per resistere a quel diavolo testatore di Gabriel.  Ma come resistere all'amore?
Non posso far altro che dire che neppure questo libro mi ha deluso. La Klaypas centra sempre l'obiettivo di dare emozioni ai lettori. I personaggi sono buoni per la maggior parte e sembrano vecchi amici di cui negli anni si conoscono i figli, i fratelli e i nipoti. Io personalmente leggo sempre con serenità questi libri. 
La Klaypas per la protagonista prende spunto da Elizabeth Magie, creatrice di numerosi giochi da tavolo ( per esempio The Landlord's game, del 1906). Alla fine, Charles Darrow vendette alla Parker Brothers la propria versione del gioco e lo chiamò Monopoly.  Per decenni l'invenzione Monopoly fu attribuita solo a Darrow, ma la creatrice originale fu Elizabeth Magie.  
Se siete lettori appassionati di questo genere non può mancare una collezione dei suoi libri.
Voto 🌟🌟🌟🌟 

 "Da quanto ti conosco non ho provato un solo minuto di noia. A dire il vero, amore, dopo tutto questo non mi dispiacerebbe affatto annoiarmi per qualche giorno".