Recensione di Daisy Haites. Spara dritto al cuore di Jessa Hastings

 


Daisy Haites. Spara dritto al cuore
di Jessa Hastings

Traduttore:Elena Sacchini
Editore:Garzanti
In commercio dal:25 giugno 2024
Pagine:528 p., Brossura

Trama 
Daisy è stufa di vivere sotto la campana di vetro che Julian, suo fratello, le ha costruito intorno dieci anni prima, dopo la morte dei loro genitori. E, quando rivede Christian Hemmes, la voglia di fuggire da quella prigione dorata si fa ancora più forte. Lui è misterioso e affascinante, ma il suo cuore è chiuso da un lucchetto di cui sembra non esserci la chiave. L'ultima volta che si sono trovati nella stessa stanza, Daisy era solo una bambina e Christian, forse, non si era nemmeno accorto della sua esistenza. Ma adesso tutto è cambiato: Daisy ha vent'anni, i capelli corti, lo sguardo intelligente e un sorriso un po' furbetto che le illumina volto. E Christian non può non rendersi conto di avere davanti la ragazza più sexy che abbia mai visto. Possibile che lui abbia il potere di aprirle le porte del mondo vero? Ma prima dovrebbe aprire il proprio cuore. Forse non è pronto a farlo perché sa che Daisy potrebbe mandarlo in frantumi. No, Daisy non è più la bambina che ricordava, ma di sicuro non ha perso la voglia di giocare.


Recensione 

Quando ho saputo la data di uscita di Daisy Haites ero immensamente felice. Sapevo che non ci sarebbero stati gli stessi protagonisti di Magnolia Parks ma che la narrazione sarebbe stata contemporanea al primo libro. In pratica leggeremo alcuni avvenimenti di cui siamo già a conoscenza ma dal punto di vista di Daisy, Christian e Julian. Io vi consiglio di leggere i due libri in ordine di lettura oppure in contemporanea. Vi assicuro che è veramente bello scoprire cose che non sapevamo su Magnolia e Bj, ma anche capire meglio Christian. Non è stato uno dei miei personaggi preferiti nel primo libro, anzi in alcuni casi le sue continue punzecchiature a Magnolia mi facevano arrabbiare e nello stesso tempo mi dispiaceva per lui. Nemmeno in questo libro mi ha fatto impazzire ma almeno ho compreso meglio il suo punto di vista. In alcuni capitoli mi ha fatto pensare che fosse davvero un ragazzo d'oro per il modo in cui trattava Daisy e per le premure nei suoi confronti ma poi a causa dell'orgoglio spariva per settimane senza farsi sentire e senza scusarsi per il suo comportamento e mi faceva terribilmente arrabbiare.
La vera rivelazione e il mio personaggio preferito è Daisy Haites. Favolosa!
Una ragazza dal passato difficile. Figlia di una famiglia di criminali che ha dovuto assistere alla morte dei propri genitori. Ha subito altri tentativi di omicidio e rapimento e questo l'ha resa a tratti insicura e spesso indecisa sui sentimenti ma non ha mai cercato di ferire nessuno volontariamente. Nonostante suo fratello e i crimini che compie, lei è buona e molto tosta, combattiva e sfrontata. Sa difendersi e sparare, protegge le persone che ama e non ha paura di litigare. L'ho amata dalla prima all'ultima pagina. Ho sofferto per lei e con lei. Ho appoggiato le sue scelte perché scaturivano dal cuore senza ombra di cattiveria o vendetta. Anche quando ha assunto comportamenti distruttivi, so che nel profondo stava andando a fondo e non sono riuscita a criticarla. Mi è piaciuta anche questa ambientazione tra Parigi, l'Italia e Londra. Cambia completamente da Magnolia Parks perché qui i personaggi sono più tosti, ci sono sparatorie, furti, intrighi tra bande rivali e con la polizia. Tantissime emozioni e colpi di scena ma con i riflettori puntati sulla storia d'amore travagliata, con questo strano triangolo amoroso tra Daisy, Romeo e Christian. L'unica cosa che se devo essere onesta non amo particolarmente sono le note a piè di pagina. Mi danno fastidio. Non sopporto di dover interrompere la lettura per leggere in basso queste note che potrebbero semplicemente essere state lasciate nel testo magari in corsivo. Comunque è un piccolo dettaglio che non pregiudica in nessun modo il mio amore per questo libro e per la scrittura di Jessa Hastings. So che leggerò tutti i suoi libri con piacere perché mi ha conquistato e questa è stata una nuova conferma della sua bravura. 
Vi consiglio assolutamente di leggere questo libro.



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