Strano che tu me lo chieda

 

Strano che tu me lo chieda

Autore:

Elissa Sussman

Traduttore:

Gioia Sartori

Editore:

Mondadori

Collana:

Omnibus stranieri

Anno edizione:

2023

In commercio dal:

07 marzo 2023

Pagine:

360 p., Rilegato

Trama

Passato e presente si intrecciano in questo romanzo pieno di passione e desiderio, che racconta il potere delle seconde occasioni e ci ricorda che tutti meritiamo di regalarci un lieto fine.

Mentre tutti i suoi vecchi compagni di corso si stanno facendo strada nel mondo letterario, Chani Horowitz, giovane ventiseienne che sogna di diventare scrittrice, è ancora ferma al suo piccolo blog e a qualche pezzo su riviste online da quattro soldi. Tutto cambia quando, un giorno, le viene affidata un'intervista a Gabe Parker, stella emergente di Hollywood e prossimo volto di James Bond. Si dà il caso che Gabe sia anche la cotta più grande di Chani e lo sfondo del suo cellulare. Nonostante questo, Chani è determinata a resistere al fascino dell'uomo e a portare a casa l'intervista con professionalità. Ma, quando si siede di fronte a Gabe e comincia a parlare con lui, la chimica che si crea tra loro è innegabile. L'intervista si trasforma in un invito ad accompagnare l'attore a una première, che si trasforma in una festa nella sua villa, finché i due non si ritrovano a passare insieme un weekend destinato a rimanere a lungo sulla bocca di tutti. A distanza di dieci anni dall'articolo che le ha stravolto la vita, Chani torna a Los Angeles dopo un brutto divorzio e una sana dose di psicoterapia. È finalmente una scrittrice di successo e ha la carriera che ha sempre sognato. Ma la domanda che tutti le fanno è sempre la stessa: cos'è accaduto durante quel famoso weekend con Gabe Parker? È vero che ci è andata a letto? Per quanto Chani voglia lasciarsi tutto alle spalle, non può cancellare quel ricordo. E così, quando le viene proposta una seconda intervista con Gabe, accetta.

Recensione 

A Chani viene chiesto di intervistare di nuovo Gabe, attore molto famoso, dopo dieci anni dall'intervista che ha lanciato la sua carriera di giornalista e scrittrice. Gabe era appena stato scelto per interpretare James Bond, ma le critiche stavano già arrivando a causa della sua nazionalità americana e non inglese, il compito di Chani era scrivere un articolo che coinvolgesse il pubblico nel suo ruolo e ci è riuscita. Ma un successo così grande comporta uno scotto da pagare, infatti da allora il suo nome è stato legato a quello di Gabe indissolubilmente. Questo è uno dei mitivi per cui non è felice di rivederlo, ma il vero problema è che Chani e Gabe avevano finito per passare l'intero fine settimana insieme, quella prima volta, e sebbene lei insistesse sul fatto che non fosse successo niente tra loro, ha lasciato i fan a chiedersi se questo fosse vero oppure no. Ora, Chani e Gabe non sono le persone che erano quel magico fine settimana di dieci anni fa. Entrambi sono divorziati e la carriera di Gabe sta lentamente riemergendo dopo essere entrata e uscita dalla riabilitazione per alcolismo. Quando un'altra intervista, che ricrea quel pranzo iniziale di tanti anni fa, viene organizzata tra Chani e Gabe, hanno una seconda possibilità di capire cosa era andato storto. Ma mentre l'attore si presenta molto più maturo e calmo, Chani ha molto rancore nei suoi confronti. Soprattutto visto che poco dopo il loro fine settimana insieme Gabe era andato a Las vegas per sposare la sua coprotagonista in James Bond. 

La doppia linea temporale ha senso per questa storia, anche se spesso ero più desiderosa di leggere del presente che del passato. Penso che ciò che Sussman ha fatto nel mostrare le due linee temporali sia stato dimostrare quanto la vita fosse cambiata per Gabe. La sua carriera è decollata, ma prende ancora le critiche profondamente sul personale e vuole una relazione con Chani.  Eppure Chani ha ancora le stesse paure e insicurezze di dieci anni fa. Molte sono comprensibili. Nelle poche volte in cui ha interagito con Gabe da quell'intervista, lui sembrava interessato ma poi spuntava sempre sua moglie. 

Questo libro sicuramente è una commedia romantica, ma ho faticato a sentire davvero che fosse una storia d'amore in generale. Ho trascorso la maggior parte del tempo frustrata, ma anche Chani, la nostra narratrice, è completamente frustrata, sessualmente, dalla sua immagine pubblica, con se stessa, da Gabe, dal suo ex marito Jeremy. A volte risulta petulante e immatura. Continua a criticare e a nominare ripetutamente il suo ex e se la prende con tutti fuorché con se stessa. Sembra cieca di fronte ai veri sentimenti di Gabe e tende a fuggire piuttosto che affrontare i suoi problemi. Non capisco il motivo per cui torna con il suo ex anche se la tratta male, eppure non perdona nessuno sbaglio di Gabe.

Otteniamo il nostro lieto fine, ma c'è un serio dolore lungo la strada.

Sono sicura che se il racconto fosse stato scritto in modo più lineare e con il doppio pov dei due protagonisti sarebbe stato decisamente migliore. Non dico che non mi sia piaciuto ma ho faticato a portare avanti la lettura in alcuni punti mentre in altri ero completamente presa dalla storia fino a commuovermi.

Per questo il mio giudizio non è un voto pieno ma rimane una lettura godibile e leggera che in alcune parti diventa davvero toccante. Soprattutto quando i due protagonisti si confrontano su quello che è andato storto tra loro.

Gli articoli di giornale e del blog di Chani, che troviamo tra i capitoli sembrano appesantire la storia piuttosto che arricchirla. Ne avrei fatto volentieri a meno.