Grandi promesse Recensione

 


Grandi promesse

Ava Reed
Alessandra Petrelli
Mondadori
Novel
2023
14 marzo 2023
312 p., Brossura
Young Adult
Trama
Mi sento bene, soddisfatta, rinata e nello stesso tempo in caduta libera. Sono tanto felice quanto impaurita. Ma è una paura buona. È trepidazione e aspettativa. Il più grande desiderio di Laura Collins si avvera quando ottiene un posto da specializzanda in uno degli ospedali più prestigiosi del Paese, il Whitestone Hospital di Phoenix, in Arizona. Pronta a gettarsi in questa nuova avventura, fin dal primo istante comprende che, per riuscire al meglio, dovrà sfidare continuamente i propri limiti. Giorno dopo giorno, infatti, dovrà dare il massimo per sopportare lo stress, gli estenuanti orari di lavoro, la mancanza di sonno e soprattutto le decisioni difficili da cui spesso dipende la sopravvivenza dei suoi pazienti. "Ogni vita conta", soprattutto per una come lei, incapace di restare indifferente ai destini che incrocia in corsia. Come se non bastassero la fatica, la competizione con i colleghi e la paura di sbagliare, Laura deve fare i conti anche con Nash Brooks, il cardiochirurgo più talentuoso dell'ospedale nonché suo supervisore: bello, attraente, con una voce calda e suadente, una di quelle che ascolti con gli occhi chiusi come fosse una canzone, e che fa cantare il sangue e desiderare che non finisca mai. Stargli accanto è difficilissimo, ma la giovane specializzanda è determinata a non farsi distrarre dal suo obiettivo: anche se spesso si sente una contraddizione vivente, diventerà un medico eccezionale, costi quel che costi.

Recensione 

Se siete fan, come me, delle serie tv come Grey's Anatomy o E.r. medici in prima linea allora questo è il libro che fa per voi. Infatti l'ambientazione di questo nuovo romanzo è proprio tra le corsie di un ospedale. La protagonista Laura è appena uscita da una relazione, ha cambiato città e ha iniziano un nuovo lavoro. Il lavoro dei suoi sogni nella citta che più le ricorda i genitori scomparsi. Tutti avvenimenti molto stressanti ma che lei affronta con coraggio. Per non parlare del catastrofico primo giorno al Whitestone Hospital, quando è arrivata in ritardo per soccorrere un uomo in autobus, e per ha conosciuto Ian, un collega che fin dall'inizio usa il suo fascino per estorcere a Laura un appuntamento. Anche se lei non vuole nessuna relazione e pensa solo al lavoro. 
Ha un buon rapporto con la sorella e con il fratello che sente con regolarità e si sta piano piano facendo degli amici anche a lavoro.
I pov sono alternati tra Laura e Nash il suo supervisore molto serio e ligio alle regole che non sopporta Ian, il cascamorto di turno, sempre pronto a battute a sfondo sessuale e occhiate languide. Ho trovato Ian molto discutibile. Verso la fine è diventato lentamente un po' meno arrogante, ma all'inizio sembrava solo maleducato, invadente e assolutamente irrispettoso nei confronti delle donne. Soprattutto nei confronti dei suoi colleghi.
Ho apprezzato un po di più Laura e Nash con i loro continui battibecchi alla enemies to lovers. Ma non riesco proprio capire a cosa è dovuta l'antipatia istantanea che Nash prova per Laura. Non viene spiegata se non in maniera molto superficiale e infatti la stessa Laura si interroga più volte su questo suo modo di fare.
Un romance piccante molto leggero e scorrevole. Non il migliore che io abbia letto ma molto piacevole come intermezzo tra letture più importanti. 
L'ambientazione ospedaliera è una novità per me, non avevo mai letto romanzi ambientati completamente tra le corsie e le stanze dei pazienti. Ho visto però molte serie tv di questo genere e mi ha sempre incuriosito molto. Devo ammettere che questo è stato il motivo principale per cui ho deciso di leggere questo libro. Primo di una serie. 

Conclusione 
Un inizio molto promettente per la serie Whitestone Hospital, che mi ha davvero entusiasmato. La bella atmosfera e l'emozionante ambientazione mi hanno convinto fin dalla prima pagina. Grazie all'impressionante e autentica implementazione della vita ospedaliera quotidiana, posso trascurare i protagonisti un po' superficiali. Sebbene abbia subito sentito lo scoppiettio tra i due, i personaggi erano troppo vaghi, non perfettamente caratterizzati per i miei gusti e alla fine lo sviluppo tra loro è andato un po' troppo veloce senza una adeguata spiegazione. Ma nel complesso non mi è dispiaciuto leggere questo romanzo e leggerò sicuramente le parti successive!
Ultimo ma non meno importante, vorrei menzionare il finale, che mi ha totalmente sorpreso. Basti dire che c'è un cliffhanger che si sposa bene con il drama ma che lascia completamente spiazzati.

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