Recensione Gli Inadottabili

 


Buongiorno meraviglie eccoci per la recensione di un libro veramente bellissimo, ringrazio Rizzoli per la collaborazione. 

Titolo: Gli Inadottabili

Illustratore: Ayesha L. Rubio
Editore: Rizzoli
Collana: Rizzoli narrativa
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 1 settembre 2020
Pagine: 416 p., ill. , Rilegato

Trama


Nel solco dei migliori classici della letteratura per l’infanzia, Gli Inadottabili, diventato immediatamente un caso internazionale, unisce alla magia di Sophie sui tetti di Parigi di Katherine Rundell l’avvincente cupezza di Una serie di sfortunati eventi di Lemony Snicket.

«Coraggio, speranza, segreti: un'avventura meravigliosa». Katherine Rundell

Amsterdam, 1892. All'orfanotrofio del Piccolo Tulipano arrivano cinque neonati abbandonati nelle maniere più diverse, chi in una cesta a forma di bara, chi dentro un secchio per il carbone. Tutti modi comunque inaccettabili per la direttrice, l'arcigna e puntigliosa signora Gassbeek. Milou, Dita, Oval, Finny e Sem diventano presto gli "inadottabili", casi disperati di cui la direttrice non riesce a liberarsi. Loro, però, sono uniti come fratelli e hanno trovato nell'amicizia la forza di resistere. Una speranza sembra profilarsi quando i ragazzi compiono dodici anni e un commerciante di zucchero, un certo signor Rotman, propone di prenderli con sé. Indossa abiti eleganti, ma ha baffi che fremono e un sorriso sbagliato. Per i cinque amici è l'inizio di un'avventura che richiederà tanto ingegno quanto coraggio. In un paese incantevole, tra i canali di Amsterdam e i mulini a vento del vasto polder, la loro fuga sarà costellata di atmosfere da brividi, messaggi segreti e colpi di scena. Età di lettura: da 10 anni.


Autore


Hana Tooke è nata in Olanda e si è trasferita in Inghilterra all'età di dodici anni. Vive a Bath con un umano grande, uno piccolo e un gatto ancora più piccolo. Questo è il suo primo romanzo venduto in oltre dieci paesi.



Recensione 


Ci troviamo nella bellissima città di Amsterdam. All'orfanotrofio Piccolo Tulipano sono arrivati 5 bambini, ma nessuno di loro ha rispettato le regole della direttrice Gassbeek. 

《Regola numero 1:
Il neonato dev'essere avvolto in una copertina di cotone.

Regola numero 2:
Il neonato dev'essere sistemato dentro un cesto di vimini.

Regola numero 3:
Il neonato dev'essere lasciato sul gradino più alto.》

Basta questo perché l'arcigna direttrice provi un odio assoluto per questi bambini.
Dita, Milou, Oval, Finny e Sem non vengono adottati da nessuno per ben 12 anni a causa delle loro particolarità. Infatti Dita ha 6 dita per ciascuna mano, Finny non parla, Oval è sempre sporco di carboncino, Sam è uno spilungone e Milou sa come apparire spaventosa.   La direttrice fa vivere tutti gli orfani al freddo, li fa lavorare duramente senza dargli abvastanza cibo, mentre lei vive nel lusso e al caldo. Un giorno stanca dei 5 orfanelli decide di organizzare un incontro con un losco figuro. Dà loro anche un ultimatum irreversibile, se non si fanno adottare da questo mercante li getterà per strada.
Per fortuna i ragazzi sono uniti e grazie al sesto senso di Milou scoprono il pericolo è scappano.
Ma dovranno architettare un piano per poter essere finalmente liberi.


In questo libro ho trovato avventura, mistero, amicizia, solidarietà e la forza che solo i ragazzi speciali riescono a trovare per superare tutte le difficoltà.
Ho raccontato l'inizio a mio figlio di quasi 5 anni e mi ha detto: " mamma guardiamo il film?"
Gli detto che il libro è nuovo e il film ancora non c'è ma questa è sicuramente una storia che merita una trasposizione cinematografica.

Ogni personaggio mi è entrato nel cuore. Soprattutto Milou e la sua folle speranza di trovare i suoi genitori o almeno di sapere perché è stata abbandonata.  Infatti ad ogni capitolo troviamo una sua teoria, in base a tutti gli indizi raccolti Milou inventerà le storie più fantasiose. Solo grazie ai suoi amici che la supportano in tutto e per tutto riuscirà a scoprire la verità. 
Ma sarà un viaggio difficile che li porterà a seguire gli indizi che i genitori di Milou le hanno lasciato nella sua cesta-bara. Si perché questa bambina dai capelli color mezzanotte e occhi neri e profondi è stata abbandonata sul tetto dell'orfanotrofio in una notte di luna piena dentro ad una piccola bara. 
Possiamo intravedere una Amsterdam del 1890  affascinante e meravigliosa.
I nostri piccoli amici ci porteranno con loro dentro un vecchio mulino abbandonato e scopriremo quanto il legame di amicizia possa creare una famiglia unita contro tutto. 
Mi sono veramente affezionata a questi 5 ragazzi e spero con tutto il cuore che Hana Tooke ci regali un seguito perché sono troppo curiosa di scoprire ancora segreti e misteri. Devo dire che questa autrice ha fatto un debutto con i fiocchi e non vedo l'ora di leggere altri suoi libri.
Mi auguro che mio figlio possa incontrare amici così speciali e vivere avventure con loro.

Consiglio sicuramente questa lettura. Anche se è un libro per ragazzi io sono convinta che piacerà a tutti.
 



Commenti

  1. Non vedo l'ora di leggerlo 😍 una tipologia di storia che mi piace molto

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  2. Che libro bellissimo mi ispira moltissimo ♥️♥️♥️

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  3. Ciao Bea! E' un libro che vorrei tantissimo leggere, mi ispira! :)

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