Volevo solo sfiorare il cielo

 


Volevo solo sfiorare il cielo

 Silvia Ciompi

Editore: Sperling & Kupfer

Collana: Pandora
Anno edizione: 2021
In commercio dal: 9 marzo 2021
Pagine: 414 p., Rilegato

Trama

L'amore, quello vero, ti resta addosso per tutta la vita.

Dopo la morte della madre Emma, Clelia ha smesso di vivere. Nasconde le cicatrici sotto il trucco pesante e le magliette scure troppo lunghe, con il silenzio unico compagno delle sue giornate, da cui la musica, tanto amata da Emma, è bandita. Il giorno del suo compleanno, quando la nonna le consegna la chiave di uno scantinato che le aveva comprato la madre per allestire una web radio, Clelia all'inizio non ne vuole sapere, poi la curiosità di scoprire il suo ultimo piano ha la meglio. Ed è proprio fuori dallo scantinato, sotto il sole cocente di giugno, che conosce Lorenzo, appena arrivato all'Isola d'Elba da Roma, con i suoi ricci ribelli, la faccia da schiaffi e un sorriso arrogante. Tra i due prima è guerra aperta, poi tregua armata, infine pace che assomiglia tanto all'amore. E all'improvviso, mentre l'estate infuria e l'afa diventa sempre più opprimente, Clelia non si nasconde più e la musica torna a fare da colonna sonora ai suoi giorni. Ma la ragazza non sa che Lorenzo è in fuga da tutto, soprattutto da se stesso, e si porta dentro un terribile dolore. Una volta che i segreti di entrambi verranno svelati, la loro storia sopravvivrà ai contraccolpi della vita? Dopo il successo di Tutto il buio dei miei giorni e Tutto il mare è nei tuoi occhi, romanzi amatissimi dalle lettrici, Silvia Ciompi ci consegna una nuova storia d'amore spaccacuore e una nuova coppia di protagonisti di cui innamorarci.


Recensione 


Clelia vorrebbe scomparire, si veste di nero e si rasa i capelli, non parla con nessuno, non ha amici da quando un anno prima è morta sua mamma. Si sente responsabile e il senso di colpa la sta consumando. Solo sua nonna cerca di spronarla e farla uscire dal guscio che si è costruita intorno.

Lorenzo scappa di casa e si rifugia dallo zio che abita all'Isola d'Elba. Odia suo padre e scrive lunghe email alla madre che non invia mai. Lorenzo è schiacciato da un dolore che, almeno per questa estate, non vuole affrontare. Vuole vivere e fare cose pericolose e folli. Vuole dimenticare quello che ha lasciato a Roma. 

A causa di un malinteso i due ragazzi di incontrano ma non si trovano per niente simpatici, anzi litigano di continuo scagliandosi contro le peggiori parole. Eppure continuano a incontrarsi e con l'aiuto della nonna di Clelia e dello zio di Lorenzo iniziano a studiare insieme e a sistemare lo scantinato con i dischi di Emma, la madre che ormai non c'è più. 

Clelia finalmente riesce a confidarsi e ad aprire il cuore a qualcosa di nuovo. Con la cornice di questa bellissima isola, tra corse in motorino e pomeriggi sulle spiagge conosciamo i segreti di due vite segnate dal dolore. 

Ho pianto più di una volta leggendo questa storia e la presenza costante e forte della musica e delle canzoni più belle che conosciamo mi ha incantato. 

I personaggi sono ben caratterizzati e l'ambientazione estiva mi ha ricordato quei vecchi film che ho amato tanto da ragazza e che a volte guardo ancora.

Credo che se facessero un film su questo libro lo guarderei con un pacco gigante di fazzoletti e una ciotola di popcorn. 

A volte mi ha fatto arrabbiare leggere quanto dolore Clelia si infligge da sola, avrei voluto picchiare il suo ex Damiano, e scuotere Lorenzo fino a fargli entrare in testa le parole di Clelia.

Insomma mi sono immersa completamente in questo libro e vi consiglio di fare altrettanto. Piangerete si ma è questo il bello dei libri. Far uscire le emozioni dalle pagine e trasmetterle a noi lettori.



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