Recensione di Davenport

 


Davenport
 
Krystal Marquis
Carla Storti
Mondadori
Novel
2023
27 giugno 2023
348 p., Brossura
Young Adult
Trama

Con una scrittura fresca e vivace, Marquis Krystal tratteggia l'esistenza piena di sogni, sfide ed emozioni di quattro giovani donne appassionate e coraggiose, determinate a prendere il controllo della propria vita per diventare protagoniste della loro storia (anche d'amore).


Chicago, 1910: i Davenport sono una delle pochissime famiglie nere a godere di un'immensa ricchezza e di uno status sociale elevato. Una fortuna creata con coraggio e intraprendenza dal capostipite William, un ex schiavo che anni prima è fuggito al Nord e ha finito col fondare la Davenport Carriage Company determinando per sé e i suoi figli un destino ricco di opportunità. Immerse in un mondo sfavillante fatto di palazzi imponenti, vestiti magnifici, balli sfarzosi e pregiudizi duri a morire, le giovani della famiglia sono alla ostinata ricerca della propria strada. C'è Olivia, la sorella maggiore, pronta a compiere il suo dovere sposando un uomo perbene e che tutto si aspetta tranne che un incontro imprevisto faccia vacillare le sue certezze. C'è Helen, la minore, più interessata a riparare automobili che a innamorarsi e mettere su famiglia. Poi, accanto a loro, c'è Amy-Rose, l'amica d'infanzia delle due ragazze e ora diventata la loro cameriera personale, che sogna di aprire un'attività in proprio e di sposare l'uomo di cui è innamorata da sempre. Infine Ruby, la migliore amica di Olivia, spinta dalla famiglia a conquistare il cuore di un ragazzo proprio mentre qualcun altro sta già iniziando a conquistare il suo. Ispirata dalla vera storia di C.R. Patterson, Marquis punta il riflettore su un periodo spesso trascurato della storia afroamericana.

Recensione 

Nella Chicago del 1910, i Davenport gestiscono un'attività di trasporto di successo e vivono in una grande tenuta.
Essendo una delle famiglie più rispettate della città, i Davenport devono sostenere l'eredità che il loro padre precedentemente schiavo ha costruito. La figlia maggiore Olivia si sente sotto pressione per trovare l'unione matrimoniale perfetta, soprattutto perché sua sorella minore, Helen, non può essere disturbata da nient'altro che aiutare il loro intraprendente fratello, John, a riparare carrozze senza cavalli.
John aiuta con la fabbrica ed è interessato alle nuove automobili. Helen rifugge le norme sociali dell'epoca e lavora, all'insaputa del padre, nell'officina meccanica. Olivia a volte dispera di fare un buon matrimonio, dal momento che la ricca società nera è alquanto limitata, finché non arriva Jacob Lawrence, lo scapolo nero britannico più idoneo della stagione. Nonostante il corteggiamento apparentemente riuscito di Olivia e Jacob, entrambi sono distratti: Jacob dal desiderio di Helen di essere più di quanto la società consente e Olivia dalla sua ritrovata passione per i diritti civili e un affascinante avvocato dell'Alabama che parla contro Jim Crow. Le sorelle non sono le uniche residenti di Freeport Manor con grandi ambizioni. La cameriera Amy-Rose, arrivata da bambina e cresciuta come amica delle sorelle (la sua defunta madre era la domestica di famiglia prima di lei), sogna di possedere un parrucchiere, ma la sua attrazione per John potrebbe rivelarsi fonte di distrazione. Ruby, la migliore amica di Olivia, si è disperata per John per anni, ma la sua attenzione è diminuita da quando è tornato dall'università. Nel tentativo di attirarlo indietro, Ruby intrattiene un altro gentiluomo, ma i sentimenti inaspettati che sorgono la lasciano combattuta tra l'obbligo familiare e la felicità personale.
Ruby sente ancora di più la pressione. 
Quattro giovani donne nere affrontano le aspettative con cui sono gravate.

Questa è una storia interessante, con un buon livello di romanticismo per anime sensibili. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che Olivia e Ruby siano donne del loro tempo e procedano lungo percorsi di matrimonio e vita familiare che le donne in quel momento non avrebbero messo in discussione più di tanto. Per le donne lungimiranti, abbiamo Helen e il suo lavoro di meccanica, e Amy-Rose e le sue aspirazioni imprenditoriali. C'è abbastanza storia ed eventi attuali per legare questo alla Chicago del 1910, e molti dei personaggi più anziani hanno legami con persone schiavizzate o esperienze di quella storia opprimente.

Questa serie di apertura abilmente scritta esamina le vite delle élite nere dopo la Ricostruzione con un focus sui vincoli delle donne. La forte caratterizzazione, sviluppata alternando prospettive in terza persona, e l'ambientazione descrittiva attirano i lettori.

Le descrizioni lussureggianti del periodo di tempo includono gli abiti costosi, le feste ricche e le lotte che si svolgono all'interno delle famiglie. I conflitti vengono mostrati con i genitori che cercano di forzare i matrimoni sui loro figli per mantenere la faccia e anche la ricchezza nelle loro famiglie. Aggiungete a questo tradimenti, bugie e segreti che porteranno alcuni nella famiglia Davenport a dubitare non solo del loro status sociale ma anche dei loro veri desideri. Romanzo storico totalmente coinvolgente e diversificato che mi ha fatto desiderare che tutti i personaggi realizzassero i desideri del loro cuore.

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