A Shadow in the Ember. Un’ombra fra le braci. Flesh and Fire 1
A Shadow in the Ember. Un’ombra fra le braci. Flesh and Fire 1
Il mio cuore perse un battito. Stavo fissando il Primordiale della Morte. E per la prima volta in vita mia provavo autentico terrore. Lui non aveva ragione di sospettare che io fossi qualcosa di diverso da quello che sembravo. Non poteva sapere che, nei due secoli che aveva dovuto attendere per la mia nascita, avevamo scoperto come uccidere un Primordiale. L’amore.
Trama
Scelta ancor prima di nascere per salvare il suo popolo, Seraphena Mierel sa di non avere alcun controllo sulla propria vita. E ora deve lasciarsi tutto alle spalle e diventare la consorte del Primordiale
della Morte. Il suo vero destino è il segreto più gelosamente custodito di tutta Lasania: lei, in realtà, non è la Vergine promessa dai Fati, ma un’assassina con una missione da compiere. Deve far innamorare il Primordiale della Morte, diventare il suo punto debole, e poi… eliminarlo. Ed è una missione che non ammette il fallimento, perché condannerebbe l’intero Regno di Lasania alla rovina.
Sera ha sempre avuto ben chiaro ciò che l’aspetta, ciò che è. Prescelta. Moglie. Assassina. Arma… Un’ombra appena abbozzata ma grondante di sangue. Un mostro.
Fino a lui. Perché le parole inaspettate del suo consorte all’improvviso scacciano le tenebre che Sera porta nel cuore, e il suo tocco seducente accende in lei una passione che mai avrebbe sognato di sperimentare. Ma Sera non ha scelta, non l’ha mai avuta. Perché è stata toccata per sempre dalla Vita e dalla Morte.
Recensione
Quando hanno annunciato la pubblicazione di questo nuovo libro ero veramente al settimo cielo. Anche se questa volta non andremo avanti con la storia della serie "Sangue e Cenere" di Jennifer L. Armentrout, con il quarto volume ma andremo indietro nel tempo per incontrare un personaggio incredibilmente importante che abbiamo incontrato in "La corona di ossa": Il Primordiale della Morte, Nyktos. Torniamo indietro di circa 200 anni prima dell'inizio di Sangue e Cenere e incontriamo Nyktos e la sua consorte, Seraphena, che sappiamo essere in realtà i nonni di Poppy.È l'inizio di una serie spin-off ambientata nello stesso mondo, già dai primi capitoli è semplice fare il collegamento tra Poppy e Seraphena. Posso capire che molti saranno rimasti un po' delusi, personalmente anch'io non sono una grande fan dei prequel. Soprattutto perché sai già in una certa misura cosa succederà, quindi il fatto che la storia sia in qualche modo prevedibile fino a quel punto non rende la storia nuova e innovativa. In un certo senso, hai già lo spoiler nella testa e sai già come andrà a finire. Ma mi sono detta: "dagli una possibilità prima di iniziare con le critiche", posso fidarmi dell'autrice che con le sue capacità di narrazione mi ha sempre fatto innamorare dei suoi libri. E ho fatto bene perché non mi ha delusa, ma posso anche dire che preferisco comunque la saga originale. Soprattutto perché una parte dell'inizio ha degli archetipi e relazioni di personaggi simili, e forse l'autrice voleva mostrare tanti parallelismi tra la storia di Sera e quella di Poppy, e questo si percepisce. Sicuramente non sto dicendo che non valga la pena leggerlo! L'ultima parte del libro mi è piaciuta davvero tanto con epiche battaglie di dei contro dei e molti colpi di scena rivelati per addensare la trama già intricata. Inoltre, c'era un'incredibile tensione sessuale tra Sera e il Primordiale stesso poiché non possono negare l'attrazione reciproca che provano l'uno verso l'altro. Non c'erano tante scene di sesso come nei precedenti libri, ma abbiamo ottenuto un incredibile pepe da quello che ci è stato dato!
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